Bonus affitti 2023: l’agevolazione destinata ai giovani

Il Bonus affitto giovani si conferma anche nel 2023. Il contributo economico aiuta i giovani che stipulano contratti di locazione ed è stato introdotto dall’articolo 1, comma 155 della Legge di Bilancio 2022. L’agevolazione è destinata agli under 31 con reddito non superiore a 15.493,71 euro, entro determinati requisiti. Vediamo quali sono i requisiti e le modalità per richiedere il Bonus affitto 2023.

A quanto ammonta la detrazione nel 2023

Il Bonus affitto giovani è un contributo destinato ai giovani under 31, con un reddito basso, che abbiano intenzione di vivere in affitto. La detrazione è pari al 20% del canone di locazione mensile, con un valore massimo di 2.000 euro annui, per i primi 4 anni del contratto d’affitto. La detrazione viene concessa solo per abitazioni singole o appartamenti dove viene trasferita la residenza.

Bonus affitto: i requisiti

Il Bonus affitto consiste nella detrazione dall’imposta lorda di 991,60 euro per i primi quattro anni di durata contrattuale. La detrazione viene riconosciuta in base ai seguenti requisiti:

• il richiedente deve essere un giovane di età compresa tra i 20 e i 31 anni non compiuti
• con un reddito che non superi 15.493,71 euro
• che stipula un contratto di locazione di unità immobiliare, o porzione, che destina a propria residenza.

Inoltre, se l’imposta lorda supera i 991,60 euro, la detrazione è pari al 20% dell’ammontare del canone di locazione, entro il limite massimo di 2.000 euro all’anno.

Quali immobili in affitto sono esclusi dal Bonus

Il Bonus affitto 2023 è legato necessariamente alla residenza del giovane richiedente: non è possibile, dunque, richiedere il sostegno se la residenza è diversa. L’agevolazione include tutti i tipi di immobili tranne determinate categorie:

• le categorie A/1, A/8 e A/9, ovvero gli immobili di lusso, sono esclusi dal Bonus
• tutti gli alloggi che sono finalizzati a scopi turistici
• alloggi di edilizia residenziale pubblica, sui quali si applica la relativa normativa vigente, statale o regionale

Il beneficio riguarda le unità immobiliari ma anche porzioni di casa: anche giovani studenti che prendono in affitto una singola stanza, per esempio, possono richiedere l’agevolazione. L’importante è, come riportato nel paragrafo precedente, che l’immobile coincida con l’indirizzo di residenza.

Come richiedere il Bonus affitti 2023

Per poter richiedere il bonus bisognerà comunicare all’Agenzia delle Entrate:

• Dati personali del richiedente e documentazione che riporta il reddito annuo
• Dati dell’immobile e documentazione che ne accerta i requisiti
• Contratto di affitto stipulato

Chi ha i requisiti richiesti, dopo aver inoltrato la domanda, potrà ottenere il bonus sotto forma di detrazione IRPEF, che potrà essere fruita tramite la dichiarazione dei redditi.