Proroga 2023 superbonus 110%: cosa si prevede per i prossimi anni
Di recente è stata presentata la prima versione del Disegno di legge di Bilancio 2022 e non è stata una sorpresa trovare tra le proposte una proroga delle detrazioni fiscali per ristrutturazioni, riqualificazione energetica e restauri della facciata esterna degli edifici.
Ricordiamo che non è ancora legge a tutti gli effetti, la proposta dovrà passare prima approvata dalla Camera e dal Senato, e poi essere pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
Modifiche e durata del superbonus 110% nel 2022/23
Da quello che si può evincere dalla proposta di bilancio, si potrà beneficiare di questa detrazione fiscale fino a Dicembre 2023, ma verrà adottato un calendario differenziato a seconda dei beneficiari e degli interventi, con un successivo cambio di aliquota negli anni.
Ricordiamo brevemente quali sono i lavori previsti nel superbonus 110%:
- cappotto termico;
- sostituzione di impianti termici con impianti centralizzati;
- lavori per riduzione del rischio sismico;
- installazione di impianti fotovoltaici;
- installazione di colonnine di ricarica per i veicoli elettrici;
- eliminazione di barriere architettoniche.
Il Superbonus 110%, come anticipato, vedrà una modifica nella percentuale di detrazione fiscale con il passare degli anni. È stato esteso fino al 2023 per condomini e IACP (Istituto Autonomo Case Popolari), la percentuale scenderà al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025. Per quanto riguarda invece le singole unità immobiliari indipendenti come villette o simili, il Superbonus 110% verrà esteso fino a Dicembre 2022, dovrà però trattarsi di una prima abitazione e rispettare una determinata soglia ISEE; il bonus facciate anche verrà prorogato fino al 2023, ma con un’aliquota ridotta al 60%.
Per quanto riguarda lo sconto in fattura o la cessione del credito per gli interventi superbonus 110%, si potrà scegliere sempre tra le due modalità fino al 31 dicembre 2025, il piano di rientro cambierà sempre a seconda del beneficiario. La detrazione sarà prevista per le spese sostenute entro Dicembre 2025 con un calendario e percentuali a scalare stabilite:
- 110% per le spese sostenute entro il 31 Dicembre 2023;
- 70% per le spese sostenute nell’anno 2024;
- 65% per le spese sostenute nell’anno 2025.
Anche per gli IACP la detrazione prevista per il 2023 è del 110%, ma solo se a Giugno 2023 saranno stati effettuati almeno il 60% dei lavori.