Immobile in affitto: chi paga la manutenzione della caldaia?

05.11.2020
-

Tra i motivi di discussione tra inquilino e titolare di un immobile rientrano con frequenza questioni legate alla manutenzione della caldaia. In realtà si tratta di un argomento su cui la prassi più diffusa prevede, in sintesi, che all’affittuario spetti la cosiddetta manutenzione ordinaria e che il locatore debba farsi invece carico di quella straordinaria. Importante è comunque sottolineare che per evitare equivoci e contraddittori esiste una soluzione abbastanza semplice: determinare obblighi e oneri all’inizio della locazione trasferendo quanto concordato, in forma scritta, all’interno del contratto di affitto. Questo ci permette di stabilire in modo chiaro e incontestabile chi è che deve intervenire e sostenere le spese relative alla caldaia. Entriamo ora maggiormente nel dettaglio di quelle che sono le norme genericamente previste sull’argomento.

Interventi di manutenzione della caldaia a carico dell’inquilino

Tutti quegli interventi che possono essere ricondotti nell’ambito della manutenzione ordinaria spettano, come detto, all’inquilino: questo si evince dagli articoli nel merito del Codice Civile e dalla legge sulle locazioni. In particolare il conduttore deve occuparsi dei controlli periodici, degli adempimenti relativi al libretto della caldaia e della manutenzione periodica della stessa: in particolare saranno a suo carico quindi la pulizia dei filtri e il controllo dei fumi. Sono a carico dell’affittuario anche le piccole riparazioni, dovute al deterioramento causato dall’utilizzo, e le eventuali spese per l’avvio dell’impianto, a inizio stagione, e per la messa a riposo alla fine del periodo invernale.

Interventi di manutenzione della caldaia a carico del proprietario di casa

Se la caldaia va cambiata è sempre il locatore a dover provvedere all’acquisto del nuovo apparecchio e alla sua sostituzione. Ancora a carico del titolare sono tutti gli eventuali interventi necessari per l’adeguamento della caldaia a nuove normative e obblighi di legge. Il proprietario dell’immobile è chiamato a intervenire anche in caso di guasti alla caldaia che comportino la necessità di riparazioni particolarmente serie e onerose, dovute alla vetustà o al caso fortuito. Fa eccezione il caso in cui queste riparazioni siano dovute all’incuria o alla negligenza dell’inquilino che non ha provveduto alla corretta conservazione e alla manutenzione periodica dell’impianto: in questo caso le spese di riparazione o eventualmente di sostituzione della caldaia spetteranno all’inquilino stesso.

Candidati

{{BCD.lang.thisFieldIsRequired}}
{{BCD.lang.thisIsRequiredAndEmailValid}}
{{BCD.lang.thisFieldIsRequired}}

Allega un file

{{i + 1}}. {{f.name}} ({{f.size}} bytes)
Oppure trascina i file qui
Acconsento al trattamento dei dati personali
{{BCD.lang.thisFieldIsRequired}}
{{BCD.lang.thisIsRequiredAndEmailValid}}
{{BCD.lang.thisFieldIsRequired}}
0 - 1 anno 1 - 5 anni Oltre 5 anni
{{i + 1}}. {{f.name}} ({{f.size}} bytes)

Cerca sulla mappa

Torna all'inizio
X